Europa: non si giudica un libro dalla copertina!

Nonostante le molte preoccupazioni sul mercato Europeo c’è chi aguzza la vista e scova più opportunità che regalano ottimismo. Mark Denham, Head of European Equities, illustra in un suo intervento video che è possibile visionare al link in fondo all’articolo, le opportunità in Europa

In Europa ci sono molte società interessanti che si presentano alla scelta degli investitori – Mark Denham, Head of European Equities

Nel suo intervento Denham apre con la situazione italiana e i contrasti con l’Europa causati dal bilancio, prosegue analizzando la scarsa crescita europea confrontata con USA e paesi emergenti. Questo percorso viene arricchito dagli eventi che stanno caratterizzando una fase molto delicata dell’Europa, come l’ostacolo Brexit, ma allo stesso tempo sottolinea come la frammentazione composta dai 20 paesi europei causi spesso conflitti economici o politici, che vanno ad alimentare nuove sfide e nuovi problemi da risolvere.

Tutto questo continuo fermento spingerà a calcolare per gli investimenti un arco temporale da 3 a 5 anni o più, ed inevitabilmente si verrà a creare maggior volatilità. Il consiglio che ne segue è di investire in aziende solide, che sentiranno meno gli sconvolgimenti dovuti agli eventi, e cercare di utilizzare la volatilità nelle fasi di ribasso. In Europa sono presenti aziende con crescita a lungo termine, autonoma e secolari, spesso leader a livello mondiale nei propri settori come ad esempio Hermès, LVHM e Gucci, l’intervento segue con altri esempi dove troviamo nel settore energie rinnovabili Vestas e Siemens GEMESA, che sono i due maggiori produttori di turbine eoliche a livello globale. Anche nel settore abbigliamento sportivo è possibile individuare marchi leader a livello mondiale come Puma e Adidas.

Concludendo Mark Denham suggerisce che essendoci molte aziende sulle quali investire non si dovrebbe essere troppo pessimisti.