Il rischio va oltre la volatilità
Se chiedete ad un investitore come considera il rischio, la risposta, quasi unanime, sarà riferita alla volatilità annualizzata dei rendimenti mensili. Risposta corretta ma limitante in quanto si dovrebbe analizzare anche la probabilità di non raggiungere gli obiettivi di investimento.
A sostegno della tesi un grafico molto esaustivo evidenzia come a fronte di una domanda molto semplice “Cos’è più rischioso?” vi sia una risposta sorprendentemente articolata. Se ad esempio la domanda viene posta ad un investitore che ha programmato in 30 anni la crescita del suo patrimonio si scopre che percepisce il rischio in modo diverso da chi vuole consolidare un patrimonio accumulato.
Seguono altri esempi interessanti e significativi tra cui un lavoratore che intende investire in previsione della pensione ed un pensionato il cui obiettivo è quello di ottenere una spesa della massima sostenibilità possibile in un periodo di 20 anni.
Questi paragoni portano ad una valutazione conclusiva sull’importanza fondamentale della progettazione del portafoglio clienti che deve essere studiato e realizzato in vista degli obiettivi e non soltanto sulla tolleranza del rischio.
Per approfondire al meglio il tema vi consigliamo di scaricare il pdf con grafici, esempi e considerazioni che possono fornire spunti molto interessanti.
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