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2019, ovvero l’esito della collisione

Vedere i mercati come uno scontro tra diverse variabili, economica, monetaria e politica non dovrebbe più suscitare scalpore. Carmignac in questa nota, offre interessanti spunti a riguardo, ed all’interno inserisce link contenenti ulteriori approfondimenti di precedenti pubblicazioni che confermano questa tendenza.

Detto questo è opportuno precisare che è raro un adeguamento lineare dei mercati a nuovi contesti, e i precedenti eventi avvenuti tra gennaio ed ottobre non fanno che confermare quanto appena scritto. Ne consegue che è molto difficile implementare una view strategica soprattutto in questo 2018 davvero frustrante per l’attività di gestione.

Ciò non toglie che l’analisi globale rimanga fondamentale per prevedere l’andamento del mercato che, nell’approfondimento di Carmignac, viene applicata per l’anno 2019. Viene evidenziato come un atteggiamento prudente si affianchi a previsioni che prendono in considerazione la comparsa di effetti di ritorno.

Comprendere le >Comprendere le interazioni tra normalizzazione monetaria ed economia reale.

i Carmignac si analizza, attraverso una metafora davvero ben riuscita, l’assuefazione dei mercati dopo anni di costo agevolato del debito e di come inevitabilmente le Banche Centrali abbiano iniziato a riassorbire dai mercati la massa di liquidità immessa. Per comprendere al meglio la situazione ti invitiamo a non perderti il link all’approfondimento alla fine di questo articolo.

Carmignac continua analizzando la situazione americana, gli effetti del “quantitative easing”, le azioni della riforma fiscale introdotta dall’amministrazione Trump e di come la crescita e il commercio mondiali siano fortemente influenzati dal dollaro.

Viene inoltre analizzata la situazione europea entrando nel dettaglio anche per quanto riguarda il Bel Paese.

Le prospettive di mercato >Le prospettive di mercato in questo contesto

e la fine della certezza del sostegno monetario sia causa dell’aumento del costo del rischio, quindi di un calo dei multipli di valutazione dei mercati azionari e come queste dinamiche proseguiranno nel 2019.

Viene analizzato inoltre in che modo il rallentamento economico possa essere sfavorevole più all’America che all’Europa e come il debito pubblico possa diventare la causa di un ulteriore peggioramento economico per i paesi più deboli.

La nota conclude con spunti sulle strategie di investimento riguardanti azioni, obbligazioni e valute. Come sempre ti consigliamo di non perderti l’approfondimento dei temi sul sito Carmignac. Per farlo segui il link che trovi qui sotto.

Nota di Carmignac: 2019, OVVERO L’ESITO DELLA COLLISIONE

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