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CARMIGNAC NOTE: Sotto la furia, il ciclo economico

Nell’articolo proposto da Carmignac, si analizza l’instabilità tornata a caratterizzare i mercati e sull’impatto che ha avuto su molti investitori che cercano segnali, quali un imminente scontro commerciale USA-Cina o l’innescarsi di una rivolta contro la tecnologia, per addossarne cause e colpe.

Le vere ragioni sono da cercarsi in altre situazioni, ne abbiamo parlato nell’articolo “Un’enigma durato dieci anni in fase di risoluzione”.

La fase di instabilità presenta nuove caratteristiche che non di pendono da un pericolo di deflazione ma dal caos generato dalle ricadute finali su economie e asset che derivano tra una netta divergenza tra politiche monetarie restrittive e politiche fiscali liberali.

La falsa guerra c>La falsa guerra commerciale

Donald Trump è ben nota, è quindi logico che riaffiori in vista delle elezioni di metà mandato a novembre 2018. Non è una novità che Donald Trump ami negoziare mettendo alle corde il suo interlocutore, la sua tecnica però potrebbe rivelarsi molto pericolosa nei confronti della Cina che dispone di numerosi e potenti mezzi di ritorsione.

Il panorama di minacce e ritorsioni potrebbe indebolire la fiducia degli investitori, e nella peggiore delle ipotesi compromettere il futuro delle dinamiche di libero scambio nell’ambito dell’Organizzazione Mondiale del Commercio. La Cina, nonostante il suo grande potere e orgoglio potrebbe fare delle concessioni? Carmignac delinea un’ipotesi.

Facebook, Amazon, Google e gl>Facebook, Amazon, Google e gli altri

contenuti è l’attacco furioso con un tweet che Trump lancia contro Amazon, il colosso del commercio elettronico evidenzia trasversalmente il grosso problema riportato alla ribalta dai problemi legali che hanno colpito Facebook in materia di privacy e del trattamento dei dati sensibili degli utenti.

Il limitato danno legale, gli utenti più o meno consapevolmente hanno accettato le condizioni di utilizzo, non è il vero problema quanto invece il danno di immagine e il dubbio o quantomeno la domanda che nasce è sulla possibile emorragia di utenti privati e professionisti.

Dubbio ampiamente risolto in quanto recenti sondaggi sembrano evidenziare una consapevolezza da parte degli utenti che l’utilizzo gratuito della piattaforma e dei suoi servizi sia in realtà ampiamente pagato attraverso l’utilizzo dei dati personali.

I riflettori accesi sui colossi tecnologici hanno causato un effetto domino su tutto il settore high tech, è possibile pensare che ci siano cambiamenti drastici quando i canali digitali continuano ad ottenere ritorni sugli investimenti impensabili per i media tradizionali? Approfondisci il tema nella nota di Carmignac.

Nel frattempo, il ciclo economico avanza<>Nel frattempo, il ciclo economico avanza

ibile delusione da parte degli investitori del calo del tasso di crescita economica non trova smentita in nessuno dei dati economici recenti si che si tratti di PMI europei o statunitensi, o dei dati sulla fiducia dei consumatori.

Il mercato azionario USA, grazie alla riforma fiscale, trae vantaggio da forze di reazione molto forti ma l’economia reale inizia a subire un rallentamento, questa tendenza potrebbe venire amplificata dalle tensioni commerciali con la Cina.

Questa situazione, sommata a peggiori condizioni finanziarie ed una politica monetaria meno accomodante, ha dato il via ad una destabilizzazione dei mercati azionari ed ha influito sui tassi d’interesse. Carmignac prosegue interpretando l’instabilità attuale dei mercati.

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